La protezione della tua privacy e dei dati personali è fondamentale, ma spesso trascurata. Il tuo iPhone non è solo un dispositivo, è il custode di foto, informazioni personali, password, dati delle carte di credito e molto altro ed è importante conoscere le operazioni da effettuare per proteggere i dati e la privacy del tuo iPhone Ricondizionato. Non lasciare nulla al caso: scopri come mantenerlo al sicuro!
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Proteggere la tua privacy e i tuoi dati deve essere una buona abitudine.
In caso di smarrimento o furto dell’iPhone, è di estrema importanza agire con tempestività e precisione, poiché i nostri dati personali, se dovessero finire in mani sbagliate, potrebbero comportare conseguenze molto gravi. Basti pensare a cosa potrebbe fare qualcuno con la password del tuo account Gmail, iCloud o del tuo conto corrente: le possibilità di abuso sono infiniti e spaventose.
Inoltre, va considerata la questione della privacy, spesso quella più sottovalutata con la giustificazione “Io non ho niente da nascondere!”.
L’iPhone, tuttavia, è dotato di una serie di funzionalità di sicurezza integrate che ti aiutano a evitare che persone esterne possano accedere ai tuoi dati e, al contempo, proteggere la tua privacy in maniera efficace.
Protezione dati iPhone: mantieni aggiornato il software del tuo iPhone
Il sistema operativo dell’ iPhone è iOS e, come ogni sistema operativo, è soggetto a periodici aggiornamenti che hanno come scopo quello di introdurre nuove funzioni. L’aggiornamento del sistema serve per proteggere l’iPhone dai virus, eliminare malfunzionamenti, bug e anche eventuali vulnerabilità del sistema che possono essere sfruttate ad arte da malandrini. Se vuoi, e di certo lo vuoi, proteggere i dati del tuo iPhone devi quindi scaricare e aggiornare il tuo dispositivo periodicamente.
Per tenere aggiornato il tuo iPhone:
- Esegui prima il backup
- Collega il dispositivo all’alimentazione e a Internet tramite il Wi-Fi
- Vai su Impostazioni > Generali > “Aggiornamento Software”
- “Installa ora”
Non dimenticare che il tuo iPhone può aggiornarsi automaticamente anche di notte, mentre è sotto carica
- Impostazioni > Generali > Aggiornamento Software
- Tocca Aggiornamenti automatici, e attiva Scarica aggiornamenti iOS
- Attiva l’opzione Installa aggiornamenti iOS.
Come proteggere la tua privacy
Apple offre 2 mezzi per proteggere la privacy e i dati sul tuo iPhone.
Il primo è il Touch ID (sui modelli più vecchi), il secondo, più “solido”, è il Face ID. Entrambi hanno lo scopo di permetterti di sbloccare il tuo iPhone in modo comodo, veloce e sicuro e, grazie a queste modalità, puoi anche autorizzare acquisti e pagamenti, l’accesso alla posizione e molto altro. In entrambi i casi, puoi attivare queste funzioni al momento della configurazione iniziale dell’iPhone. È importante abilitare queste due funzioni in quanto permettono di accedere al dispositivo solo al legittimo proprietario.
Nel caso del Touch ID, occorre attivare il riconoscimento delle proprie impronte digitali seguendo questi passaggi: Impostazioni > Touch ID e codice, e segui le istruzioni.
Mentre, il Face ID permette di sbloccare il tuo iPhone in modo sicuro utilizzando il riconoscimento facciale. Per configurarlo vai in Impostazioni > Face ID e codice > Configura Face ID, e segui le istruzioni sullo schermo.
Altro elemento cardine per proteggere la tua privacy e i tuoi dati sull’iPhone sono le password!
Le app per gestire le password
Le password sono le “chiavi” che consentono solo a noi di accedere ai siti e di utilizzare i loro servizi. Il sistema operativo iOS include l’app “Password” che è uno strumento che ci consente di gestire e proteggere le proprie password e altre informazioni sensibili in modo sicuro. Tuttavia, sarebbe preferibile disporre di un’altra app “di riserva” per la gestione delle password, in modo da avere più sicurezza per la protezione dei dati iPhone.
Tra le più celebri:
- 1Password (a pagamento)
- Lastpass (gratis a livello base)
- Dashlane (a pagamento, ma puoi scaricarne una copia per testarla)
- Enpasse (a pagamento)
Queste app, come “Password” di iOS, ti aiutano a creare password forti quando è necessario, e sono progettate per conservarle mantenendole sincronizzate, semplificando la gestione delle password su tutti i tuoi dispositivi Apple.
L’iPhone è sicuro?
Quando si parla di sicurezza, il pensiero corre spesso ai virus e alla loro minaccia. Tuttavia, anche per gli utenti di iPhone, le minacce più serie provengono da email di phishing o messaggi ingannevoli che ci inducono a cliccare su link che portano a pagine web che richiedono password, nome utente o altre informazioni personali, con l’obiettivo di rubare i dati dell’utente.
Un classico esempio è il messaggio da parte di un corriere che segnala un pacco bloccato e richiede un pagamento per sbloccarlo. Un altro caso frequente è una mail apparentemente inviata dalla banca o dalle Poste, che avverte di un conto bloccato e richiede la password di sicurezza affinché si risolva il problema. Planare su questi siti e fornire le informazioni richieste significa mettersi nei guai, poiché si tratta di siti truffa realizzati appositamente per ingannare gli utenti.
Nessuna banca e nessun ufficio postale richiede l’invio di dati sensibili e personali per sbloccare o riattivare il conto. In caso di dubbi, MAI cliccare sui link presenti nella mail e telefonare direttamente alla propria banca o all’ufficio postale, ignorando gli eventuali numeri telefonici contenuti nella mail ricevuta.
Ma i virus possono davvero nuocere al tuo iPhone e rappresentano un pericolo?
Gli iPhone sono da sempre considerati i dispositivi più sicuri sul mercato, grazie al fatto che il software iOS viene scaricato esclusivamente dall’App Store, solo dopo essere stato verificato e controllato da Apple stessa. Tuttavia è innegabile che il punto “debole” dell’iPhone sia l’utente: senza una condotta “virtuosa”, è evidente che ci si espone maggiormente ai rischi.
Ripetiamolo. La filosofia alla base del successo di Apple contro i virus, che di fatto sono un problema molto marginale nella piattaforma iOS, è il concetto del famoso “giardino recintato”. Il tuo iPhone può eseguire solo software scaricato da una fonte sicura, ossia l’App Store, e se si trova nell’App Store, significa che precedentemente è stato controllato e verificato da Apple.
Se ti chiedi se esiste un buon antivirus per il tuo iPhone dai un’occhiata a Bitfender.
Chi produce antivirus ha tutto l’interesse a dichiarare che iOS non è poi così sicuro. Tuttavia, è importante ribadire che la sicurezza è strettamente legata alla responsabilità dell’utente, e aggiornamenti costanti contribuiscono a mantenere il dispositivo protetto dalle minacce.
Il backup del tuo iPhone
Altro tassello fondamentale per la protezione dati iPhone e protezione della privacy è il backup, che permette di archiviare e conservare tutti i dati presenti sul tuo dispositivo. Non è affatto complicato e, inoltre, abbiamo già affrontato il tema del backup del tuo iPhone su questo blog.
Se ancora non lo avessi fatto, puoi leggere il nostro articolo “Come fare il backup iPhone”.
Come configurare le impostazioni della privacy
L’iPhone porta in dote una serie di funzionalità dedicate a proteggere la tua privacy, che permettono di gestire quali dati possono essere condivisi e dove, riducendo la quantità di informazioni che gli altri possono conoscere.
Vediamo un po’ più da vicino queste funzionalità.
Controlla l’accesso alle informazioni sulla schermata di blocco
Dalla schermata di blocco puoi accedere facilmente al Centro di Controllo, ai Widget e molto altro, anche quando il tuo iPhone è bloccato. Puoi controllare e limitare l’accesso a questi elementi autonomamente e dovresti farlo per evitare che un estraneo possa avere libero accesso ai tuoi dati personali.
Vai in Impostazioni > Face ID e codice (o Touch ID e codice sui modelli con il pulsante Home) e seleziona le opzioni che vuoi nella sezione: “Consenti accesso se bloccato”.
Puoi inoltre usare la funzione “Protezione del dispositivo rubato”, disponibile con l’aggiornamento iOS 17.3 o successivi, che ti tornerà utile nel caso in cui il tuo iPhone venga rubato. Questa funzione impedisce che si eseguano operazioni di modifica della password dell’ID Apple, poiché sarà sempre richiesta l’autenticazione con il Face ID o il Touch ID, senza poter ricorrere al codice come alternativa.
Ecco come attivare la funzione:
- Vai in Impostazioni > Face ID e codice > Inserisci il codice (sui modelli con il tasto Home troverai Touch ID e codice, e dovrai comunque inserire il codice)
- Scorri verso il basso e tocca “Protezione del dispositivo rubato”
- Attivala.
Ricorda che per ragioni di sicurezza le connessioni tramite USB non sono consentite quando l’iPhone è bloccato.
Come gestire le informazioni con persone e app
Utilizza la funzione “Controllo di sicurezza” per rivedere e aggiornare periodicamente le informazioni che condividi con persone, app e dispositivi. Questa funzione ti permette di interrompere la condivisione della posizione nell’app “Dov’è”, rimuovere l’accesso ai contenuti condivisi in Foto, Note e Calendario, ripristinare i permessi di privacy delle app di sistema e limitare l’uso dell’ App Messaggi e FaceTime al dispositivo corrente. Inoltre, offre molte altre possibilità per mantenere il controllo sulla tua privacy e sicurezza.
- Vai in Impostazioni > Privacy e sicurezza > Controllo di sicurezza
- Tocca “Gestisci condivisione e accesso”
- Tocca “Continua”
- Segui le istruzioni che appariranno sullo schermo
Altra forma per la protezione dati iPhone è verificare i permessi per il tracciamento. Che cosa vuol dire?
Prima di mostrarti la pubblicità o condividere le tue informazioni con aziende terze, le app installate sul tuo iPhone devono ottenere la tua autorizzazione. è importante sapere che potrai modificare questa scelta in qualsiasi momento.
Per farlo, vai su Impostazioni > Privacy e sicurezza > Tracciamento.
In questa sezione troverai tutte la app che hanno richiesto l’autorizzazione al tuo tracciamento e, per ognuna di esse, potrai concedere o negare il tuo permesso. In alto, troverai l’opzione che ti permette di rifiutare l’autorizzazione a tutte le app contemporaneamente.
Non finisce qui! Ci sono altri strumenti per la protezione dati iPhone.
Controllare o modificare l’accesso ai dati di localizzazione
Le app sul tuo iPhone possono accedere alle tua posizione per fornirti servizi specifici, come ad esempio l’app del meteo che ha bisogno di conoscere la tua posizione per fornirti le previsioni del luogo in cui ti trovi. Per questo motivo, quando configuri per la prima volta il tuo iPhone, ti viene richiesto se desideri attivare la Localizzazione, ma puoi comunque disattivarla se lo desideri.
Quando apri un’app per la prima volta, questa ti chiede se può usare i dati di localizzazione del tuo iPhone, anche in questo caso puoi scegliere se accettare, rifiutare, o modificare la tua decisione in seguito.
Non è bene disattivare la Localizzazione, poiché su di essa si basano non solo l’app del meteo, ma anche l’app “Find my iPhone” che ti permette di individuare il tuo iPhone in caso di smarrimento.
Comunque, basta andare in Impostazioni > Privacy e sicurezza > Localizzazione. Qui troverai l’elenco delle app che chiedono o hanno chiesto l’attivazione della tua posizione. Ogni app prevede 3 opzioni: “Mai” – “Mentre usi l’app” – “Chiedi la prossima volta o quando condivido”.
Devi sapere che puoi controllare in quale modo le app usano i permessi concessi in precedenza.
Impostazioni > Privacy e sicurezza > “Resoconto sulla privacy delle app”.
Sempre riguardo alla protezione della privacy, puoi controllare e modificare in qualsiasi momento l’accesso alla fotocamera e al microfono.
Impostazioni > Privacy e sicurezza. Tocca Microfono, Fotocamera, Rete locale. Qui troverai l’elenco delle app che hanno chiesto il permesso di accedere a questi elementi e potrai concedere o revocare l’accesso dell’app all’hardware.
Invece, se desideri verificare i dati che condividi con un’app specifica, va in Impostazioni > Privacy e sicurezza e quindi tocca il nome dell’app, come Contatti, Promemoria, o Calendario. Ad esempio, un’app come WhatsApp richiede l’accesso ai tuoi contatti o alle tue foto. Da questa sezione, puoi decidere di revocare il permesso.
In caso di furto o smarrimento dell’iPhone
In caso di furto o smarrimento dell’iPhone puoi bloccarlo con “Contrassegna come smarrito” direttamente sul sito iCloud. Che cosa comporta questa procedura?
Il tuo iPhone viene bloccato con un codice di acceso, le carte di credito e i pass usati con Apple Pay sono sospesi. Inoltre, potrai inserire un messaggio e un numero di telefono per la persona che recupererà il tuo iPhone, affinché possa avvisarti.
Ecco cosa devi fare.
- Accedi a iCloud
- Seleziona il tuo iPhone nell’elenco a sinistra. Se è visibile, la mappa ingrandisce la posizione del dispositivo
- Seleziona la voce “Contrassegna come smarrito”. Questa modalità ti permette di bloccare il tuo iPhone in modo che nessun estraneo possa accadere ai tuoi dati.
- Seleziona “Attiva” per bloccare il tuo iPhone con il suo codice. Se in precedenza non lo hai mai inserito, potrai farlo ora.
Se non riesci a recuperare il tuo iPhone, puoi comunque inizializzarlo da remoto per eliminare tutte le tue informazioni conservate. L’operazione è definitiva e non reversibile, pertanto dovrebbe essere effettuata quando sei certo che il dispositivo è perso. Puoi farlo in 2 modi: utilizzando l’app “Dov’è” oppure sul sito iCloud.
Per inizializzare il tuo iPhone dall’app “Dov’è”:
- Vai dentro l’app “Dov’è” e scegli “Dispositivi”
- Seleziona il dispositivo smarrito
- Scorri verso il basso e seleziona il comando “Inizializza questo dispositivo”
- Seleziona “Inizializza”.
Per inizializzare il tuo iPhone da iCloud:
- Per prima cosa accedi al sito iCloud
- Individua il dispositivo smarrito
- Seleziona “Inizializza”
Per usare l’app “Dov’è” devi collegare il tuo iPhone al tuo ID Apple.
- Impostazioni > il tuo nome > “Dov’è”
- Tocca “Trova il mio iPhone” e attivala
Puoi anche attivare “Rete dov’è”, che ti serve a individuare il tuo iPhone nel momento in cui non dovesse essere in linea. Questa rete è formata da centinaia di milioni di iPhone, iPad e Mac in tutto il mondo. Tutti i dispositivi vicini al tuo iPhone inviano in modo sicuro la posizione su iCloud permettendoti di visualizzarla nell’app. Le posizioni vengono inviate in forma anonima e criptata, garantendo così la tutela della privacy di tutti.
Attiva anche l’opzione “Invia ultima posizione” che, se il livello di carica della batteria dell’iPhone diventa troppo basso, ti invierà automaticamente l’ultima posizione.
Se il tuo iPhone rubato o smarrito appare in una posizione a te sconosciuta, rivolgiti alle forze dell’ordine e denuncia il furto e lo smarrimento. Non tentare di recuperarlo da solo, mai.
Ti verrà chiesto il numero di serie del dispositivo: Impostazioni > Generali > Info.
Inoltre, devi contattare il tuo operatore telefonico per segnalare lo smarrimento e chiedere la disabilitazione del tuo account. È bene conoscere l’IMEI del proprio iPhone.
Impostazioni > Generali > Info e scorri verso il basso finché non troverai “IMEI”.
Ricorda: il numero di serie e l’IMEI devi conservarli in un posto sicuro ben prima che succedano eventi del genere, evitando di perdere tempo per recuperarli.
Educazione alla sicurezza digitale
Per fortuna hai deciso di acquistare un iPhone Ricondizionato. L’iPhone è progettato e realizzato con l’obiettivo di proteggere la tua privacy e i tuoi dati in modo eccellente, più di qualsiasi altro dispositivo. Tuttavia, è fondamentale essere consapevole dei rischi e comprendere che è tua responsabilità prendere seriamente la protezione della tua privacy e dei tuoi dati, agendo di conseguenza per garantire la loro sicurezza.
Se regali un iPhone a un minore, è importante spiegargli dettagliatamente cosa fare, come comportarsi e quali misure adottare per proteggere il suo iPhone dai pericoli. Non è nulla di troppo complicato, poiché Apple offre i migliori strumenti per proteggersi. Per questo motivo, siamo d’accordo che non proteggere adeguatamente il proprio iPhone è un errore che potrebbe avere conseguenze costose.